ISSN: 2279–9737

Dalle regulatory sandboxes al network dei facilitatori di innovazione tra decentramento sperimentale e condivisione europea

Maria Teresa Paracampo, Professore associato di Diritto dell'economia, Università di Bari "Aldo Moro"
Sommario: 

1. Premessa – 2. Regulatory sandboxes e facilitatori di innovazione: il background e le fasi salienti di un processo in corso – 3. Il Report delle ESAs: i risultati della survey e le best practices stilate – 4. Prospettive di coordinamento transfrontaliero: verso la creazione di un network europeo dei facilitatori di innovazione – 5. Best practices e facilitatori di innovazione decentrati vs. soluzione europea centralizzata: un’occasione persa?

Abstract: 

La novità e peculiarità fenomeno del fintech richiede lo sviluppo di nuovi paradigmi regolatoriTra vuoti normativi ed incertezze giuridiche che si frappongono al conseguimento dell’obiettivo della creazione di un mercato unico tecnologico dei servizi finanziari, le autorità europee hanno cominciato a prospettare e valutare ulteriori misure di intervento in funzione di un coordinamento tra i diversi facilitatori di innovazione. Non risulta però ancora imboccata la strada, che sarebbe la soluzione più appropriata al contesto, della creazione di una regulatory sandbox europea ove centralizzare dibattito e soluzioni da adottare, in modo da rendere condivisibili in tutti gli Stati membri quelle raggiunte a livello europeo. Una simile soluzione sarebbe infatti in grado di realizzare una vera “armonizzazione” dei singoli approcci, divenendo nel contempo luogo privilegiato sia di vigilanza proattiva sui vari rischi paventati, sia di propulsione per eventuali interventi normativi di correzione o di nuova introduzione.

The novelty and peculiarity of the fintech phenomenon requires new regulatory paradigms to be developed. Between legal gaps and juridical uncertainties that may hamper the goal of a unified technological market of financial services, European authorities began to envisage and evaluate further intervention measures in the perspective of a coordination between different innovation facilitators. It has though not been taken the road, which would be the most appropriate solution in the current context, of creating a European regulatory sandbox where to concentrate the debate over the regulatory solutions to be adopted, so to let those solutions be shared in all Member States. In fact, such a solution could achieve a real harmonisation between different approaches, becoming in the long period the privileged place both for proactive supervision and for support of regulatory intervention.