ISSN: 2279–9737

Debt advice quale strumento preventivo del rischio da sovraindebitamento. Analisi del fenomeno e potenzialità applicative

Francesco Petrosino, Assegnista di ricerca, Università degli Studi di Trento
Sommario: 

1. L’assenza nel Codice della crisi e dell’insolvenza (CCI) di misure d’allerta per il debitore non fallibile: punto di partenza critico per un ragionamento sull’utilità del debt advice. – 2. Consulenza sul debito nel quadro della crisi del sovraindebitato: oggetto, funzioni e note comparate. – 3. Dimensione efficientistica del debt advice. – 4. Potenzialità applicative della consulenza sul debito a favore del debitore non fallibile in rapporto alla disciplina del sovraindebitamento. – 5. Rafforzamento del debt advice nello scenario normativo interno e prospettiva de jure condendo. La proposta di revisione della direttiva sul credito ai consumatori.

Abstract: 

L’articolo affronta il fenomeno del c.d. debt advice, il servizio di consulenza rivolto ai soggetti esposti al rischio di sovraindebitamento non assoggettabili alle procedure fallimentari (imprenditori sotto soglia, famiglie, consumatori). Delineati i tratti caratteristici e studiati gli ordinamenti in cui è più consolidato, si è affrontato il duplice percorso a cui un simile supporto può condurre: un accordo stragiudiziale con i creditori da un lato, l’accompagnamento verso le procedure di composizione della crisi dall’altro. L’orientamento del presente contributo ha inteso sottolinearne le ripercussioni efficienti sia in punto di previsione e gestione del rischio di insolvenza, sia di economia processuale, in una prospettiva riformatrice di livello europeo e interno.

The article deals with the debt advice phenomenon, the advising service designed for those individuals exposed to over-indebtedness risk who are not subject to bankruptcy procedures (below threshold entrepreneurs, households, consumers). After delineating its characteristic features and studying the legal systems where it is more solid, the article dealt with the double path this tool can head to: on the one hand, an out-of-court agreement with creditors, on the other hand to leading debtors to indebtedness crisis composition procedures. The essay’s orientation meant to outline the positive externalities both in terms of forecasting and managing the insolvency risk and in terms of trial efficiency, in a reforming perspective at European and internal level.