ISSN: 2279–9737

La Corte d'Appello di Milano apre all'applicazione dell'art. 1194 c.c. nel ricalcolo del dare avere nei rapporti di conto corrente

Francesca Dell'Anna Misurale, Professore associato di Diritto privato, Università del Salento
Giuseppe Dell'Anna Misurale
Abstract: 

L’applicabilità dell’art. 1194 c.c., in sede di ricalcolo del dare avere in rapporti di conto corrente, è stata fonte di diversi orientamenti della giurisprudenza di merito. Di particolare rilievo è stato quello a cui si è ispirato la Corte d’Appello di Milano, con sentenza depositata il 13 gennaio 2016, in base al quale la disciplina dell’art. 1194 c.c. si applica solo in presenza di rimesse solutorie effettuate su conto non affidato o extra fido. Con questa pronuncia si conferma come l’art. 1194 c.c. si riveli giustificato da condizioni di liquidità ed esigibilità del credito pagato attraverso rimesse solutorie. Allo stesso modo il giudice territoriale precisa che, con il mutare del quadro giuridico di riferimento, sorge la necessità di apportare un correttivo agli effetti della nullità delle clausole di capitalizzazione degli interessi

 

Article 1194 c.c. applicability, speaking of recalculation of credit – debit in a banking account, has been subject of different orientations of Tribunal courts precedents. Of particular note it was the one that inspired the Milan Court of Appeal judgement, deposited at 13thJanuary 2016, under which article 1194 of civil code applies only in case of “rimesse solutorie” on an account with no exposure or over exposed. This judgement confirms that article 1194 c.c. is justified by reasons linked to liquidity and enforceability of credit paid through “rimesse solutorie”. In the same way, the Court of Appeal specifies that, with the changing of reference legal framework, there is a need to provide a corrective to the nullity’s effects of the capitalisation of interests’ clauses