L'ABF e il tentativo italiano di contenere gli effetti della pronuncia Lexitor. Prime note a Collegio Coordinamento n. 21676/2021 (in attesa dell'intervento della Corte Costituzionale)
1. La norma di diritto transitorio (e il suo contesto). – 2. La posizione del Collegio di Coordinamento. – 3. Le prime letture dei commentatori. – 4. La giurisprudenza di merito intervenuta da luglio 2021 ad oggi. – 5. (Segue) La rimessione alla Corte Costituzionale da parte del Tribunale di Torino. – 6. Brevi considerazioni conclusive e possibili scenari.
L’autore commenta la pronuncia del Collegio Coordinamento ABF dello scorso 15 ottobre, ove l’Arbitro ha accolto una lettura dell’art. 11-octies, comma secondo, della legge 106 del 2021 che, in tema di estinzione anticipata dei “vecchi” contratti di credito al consumo (quelli stipulati fino al luglio 2021, data di entrata in vigore della legge), determina un grave conflitto tra il diritto interno e il diritto europeo come interpretato in modo vincolante dalla Corte di Giustizia nella sentenza «Lexitor» in punto di definizione degli oneri economici oggetto di riduzione. A margine della pronuncia ABF, sono esaminate le prime prese di posizione di dottrina e giurisprudenza di merito, che convergono nel ritenere che vadano al contrario tenuti fermi nell’ordinamento interno i principi sanciti dalla sentenza della Corte europea. In chiusura, si esamina la recente ordinanza di rimessione della questione dell’interpretazione dell’art. 11-octies, comma secondo alla Corte Costituzionale e si ipotizzano gli scenari futuri del contenzioso in tema di estinzione anticipata.
The author comments Italian Banking and Financial Ombudsman (Arbitro Bancario Finanziario) ruling of October 15th, where the Ombudsman construed art. 11-octies, paragraph two, Italian Law no. 106/2021 (in force since July 2021) – which governs the early repayment of consumer credit agreements stipulated – in a sense that determines a serious conflict between domestic law and European law as interpreted by the European Court of Justice in the «Lexitor» ruling as far as the costs subject to reduction. Furthermore, the opinion of commentators and the decision of Italian courts are examined, showing that many believe that the «Lexitor» ruling should be held firm and essentially prevail on the new Law. The paper concludes predicting future scenarios of litigation on the subject, especially in light of the fact that the interpretation of art. 11-octies, paragraph two, has lately been referred to the Italian Constitutional Court (Corte Costituzionale).