Le clausole di determinazione del tasso tra TUB e TUF: finanziarizzazione della trasparenza bancaria?
La determinazione degli interessi nei contratti di finanziamento, se di per sé è rimessa all’autonomia delle parti, sconta d’altro canto numerosi limiti di diritti positivo di ordine esterno, che incidono tanto sul profilo formale quanto su quello del concreto carico economico. Dal punto di vista dei limiti interni della promessa di interessi, l’ordinamento fornisce una nozione strutturale che si compone degli elementi della accessorietà, proporzionalità e periodicità. Si è sempre dato per scontato che gli interessi siano un debito accessorio del debito principale. Le loro caratteristiche strutturali presuppongono come naturale una nozione degli interessi che implica il loro valore positivo. Tuttavia, nell’attuale contesto – in cui ragioni di politica economica connesse alla crisi hanno indotto l’Autorità monetaria a prestare denaro alle banche con interesse negativo – diviene necessario verificare la compatibilità con l’ordinamento di una pattuizione di interessi che assuma valore negativo.
Interests in loan agreement are basically for private parties to be determined. However, numerous external boundaries are imposed by statutory provisions, that affect both formal requirements and substantial ones. As far as the inherent limits of the interest clause are concerned, the legal system provides a structural notion that is composed of the features of ancillary nature, proportionality and periodicity. It has always been taken for granted that interests are a debt that the borrower owes to the lender. Their characteristics assume as natural a notion of interest which implies their positive value. Nevertheless, in the current environment – where economic policy reasons related to the financial crisis have prompted the monetary Authority to lend money to banks at negative interest rates – it becomes necessary to assess the compatibility with the legal system of a negative interest clause.