ISSN: 2279–9737

Le garanzie nella cessione delle partecipazioni sociali nella recente giurisprudenza italiana: Corte d’Appello di Milano, sentenza 2801/20131, Tribunale delle Imprese di Milano, ordinanza del 25 febbraio 20142 e Cassazione, sentenza 19693/2014

Giulia Terranova, Professore a contratto di Diritto Privato, Università Statale di Milano
Abstract: 

Con l’analisi di queste pronunce l’Autore fornisce una panoramica che abbraccia, sia lungo il versante della giurisprudenza che della dottrina, la questione delle garanzie nella cessione delle partecipazioni sociali. A seguito delle necessarie precisazioni sulla natura contrattuale dell’acquisizione di partecipazioni sociale e sulla riconducibilità delle garanzie alle c.d. business warranties, l’A. si addentra nella disamina delle pronunce del Tribunale di Milano e della Cassazione. Queste, in contrasto con la giurisprudenza tradizionale e con la dottrina minoritaria, ritengono che le garanzie in esame non si debbano ricondurre alla disciplina degli articoli 1490 e seguenti e, di conseguenza, al termine prescrizionale di un anno previsto dall’art. 1495 c.c. Si tratta di tesi che lamentano l’inadeguatezza di suddetto termine, dell’incongruenza dell’applicazione delle garanzie in materia di compravendita con i contratti di cessione delle partecipazioni e con le clausole di representation warranties
In conclusione l’A. non dimentica come anche il legislatore, in una prospettivade jure condendo, abbia compreso la necessità riformatrice della materia esaminata attraverso la proposta di legge n. 1610 del 2013. I tre formanti sembrano dunque d’accordo nel non considerare le garanzie in oggetto alla stregua di qualità promesse e nell’escludere l’applicazione della prescrizione annuale

 

 

With the analysis of these judgements, the author shows an overview that embraces, both focusing on the case law side and on the doctrinal one, the issue of the guarantees related to assignment of company shares. After necessary clarifications on contractual nature of acquisition of shares and on guarantees’ traceability to the business warranties, the author examines the judgements of Milan Tribunal and of High Court. These judgements, in contrast with traditional case law and with minority scholars, state that the examined guarantees should not be related to the articles 1490 of civile code and those following and, therefore, to the one-year limitation period provided for in article 1495 of civil code. It deals with arguments which regret the inadequacy of that limitation period, the inconsistency of the application of the guarantees in the field of sale with the assignment agreements and with representation and warranties clauses.

In conclusion, the author does not forget how also the legislator, in a de jure condendo perspective, understood the necessity of reforming the examined matter through legislative proposal no. 1610, in 2013. Everybody seems to agree in not considering the guarantees as qualities promised and in excluding the application of one – year limitation period.