Debito, sovraindebitamento ed esdebitazione del consumatore: note minime sul nuovo diritto del capitalismo postmoderno
1. Premessa: l’evoluzione del quadro sistemico. 2. Sovraindebitamento e piano del consumatore. 3. Attitudini funzionali delle nuove procedure. 4. Segue. Indecisione del legislatore e confusione degli interpreti. 5. Senso possibile della esdebitazione nel nostro sistema dei diritti. 6. Prospettive di riforma.
Attraverso questo articolo l’Autore concentra la propria attenzione nell’approfondimento della situazione di sovraindebitamento del consumatore. In particolare si sofferma sulla peculiare forma di esdebitazione che a quest’ultimo è specificamente riservata: il c.d. piano del consumatore, regolato da un intero capo della L. 3/2012. Vengono sottolineate le funzioni svolte dal piano e quelle sostenute dalle procedure concorsuali riservate a soggetti fallibili (le imprese) dalle quali differisce principalmente per via della finalità sociale che viene riscontrata in seno al piano del consumatore. A seguito dell’analisi delle condizioni previste dall’art. 12 co. 3 della L. 3/2012 l’A. nota come la disciplina esaminata sia il frutto di un bilanciamento di interessi: da un lato quello dei consumatori ad adempiere le obbligazioni di credito, dall’altro quello di un’unità del sistema, fondata sulla protezione dei risparmiatori e dei contribuenti. In questo senso viene individuato, quale spunto legislativo in una prospettiva riformatrice, quello previsto dai lavori della Commissione incaricata di elaborare i decreti attuativi della L. 155/2017. In questa sede pare emergere una più accurata contemperazione fra stabilità del mercato e possibilità del consumatore di accedere alle procedure di esdebitazione.
Through this article the author puts his attention on the consumer’s overindebtedness. In particular, he looks a little on a unique form of bankruptcy discharge, specifically reserved to the consumer: the consumer’s plan, provided for in entire section of Law 3/2012. The author, highlights the different functions both of the consumer’s plan and insolvency proceedings, reserved to the firms, and from which it differs basically due to its social purposes. After having analysed the requirements laid down in article 12 par. 3 of Law no. 3/2012, the Author notes this regulation is the result of interests’ balancing: on one hand the consumers’ interest to fulfil their own credit obligation, on the other hand that related to a unity of the system, based on savers and taxpayers’ protection. For this reason, it is identified in the preparatory works of committee responsible for the elaboration of implementing decrees of Law no. 155/2017, legislative inspiration in a reforming perspective. Here it seems to emerge a more accurate balancing between market stability and chance for the consumer to access the bankruptcy discharge