ISSN: 2279–9737

Risposte (e proposte) della Banca d'Italia alle sfide dell'evoluzione tecnologica

Piero Cipollone, Vice Direttore Generale, Banca d'Italia 
Sommario: 

1. Introduzione. – 2. Le tecnologie DLT. – 3. La lex cryptographica. – 4. MiCAR: primi passi per un nuovo assetto regolamentare. – 5. Il PISA framework: un’idea di regolazione anche dei sistemi digitali. – 6. Attività di definizione di standard e best practices. – 7. Conclusioni.

Abstract: 

Il settore finanziario e dei pagamenti sta conoscendo profonde trasformazioni determinate dall’evoluzione tecnologica e, in particolare, dall’impiego delle distributed ledger technologies (DLT) e degli smart contracts. Congiuntamente allo sviluppo di sistemi complessi nei quali i vari attori (intermediari vigilati, soggetti sorvegliati, operatori tecnologici e utenti) sono legati da nuove logiche di interdipendenza, si assiste a uno scenario inedito in cui la lex cryptographica sfida le tradizionali categorie del diritto civile. Tali sfide sono attualmente al centro delle attività della Banca d’Italia la quale, oltre a contribuire ai lavori internazionali ed europei per definire i nuovi assetti di regolamentazione e supervisione del settore delle cripto-attività e, più in generale, della finanza decentralizzata, è impegnata a promuovere la definizione di standard e best practices condivisi con il settore privato e ispirati a un approccio di co-regolazione volto a garantire un’innovazione tecnologica robusta e sana.

The financial and payments sector is undergoing profound changes caused by technological evolution and, in particular, by the use of distributed ledger technologies (DLT) and smart contracts. Together with the development of complex systems in which the various actors (supervised intermediaries, overseen entities, technological operators and, users) are linked by new forms of interdependence, we are witnessing an unprecedented scenario in which the lex cryptographica challenges the traditional categories of civil law. These challenges are currently at the heart of the Bank of Italy’s activities which, in addition to contributing to the international and European work to establish new regulatory and supervisory frameworks for the crypto-assets sector and, more broadly, for decentralized finance, is committed to promoting the drawing up of standards and best practices shared with the private sector and inspired by a co-regulation approach aimed at ensuring sound and robust technological innovation.