ISSN: 2279–9737

Tre idee intorno al c.d. “FinTech”

Giovanni Falcone, Professore straordinario di Diritto bancario e Diritto dell'economia, Università telematica "Pegaso"
Sommario: 

1. Il tema. 1.1. Il problema definitorio. 2. Il problema regolatorio. 3. Il problema “prospettico”. 4. Il problema della tutela dell’utente e del consumatore: verso un nuovo (e più problematico) concetto di “inclusione finanziaria”. 

Abstract: 

Nel presente contributo l’Autore si pone l’obiettivo di analizzare alcuni profili problematici riguardo il c.d. FinTech. In particolare l’attenzione è posta inizialmente sull’indagine legata al problema della definizione del fenomeno nella sua natura oggettiva, e sulle conseguenze che ciò comporterebbe nel se e nel come regolarlo in questione nel caso concreto. Segue l’analisi di tre punti di riflessione tra loro fortemente integrati con riguardo al “FinTech”: la questione regolatoria, il problema “prospettico” e infine la questione riguardante la tutela del consumatore e dell’utente finale. Il problema regolatorio concerne l’opportunità e le modalità di una eventuale regolamentazione di un fenomeno che si presenta altamente disomogeneo. In seconda battuta l’autore ritiene opportuno prendere in considerazione la prospettiva della questione non tanto del mercato, ma dei soggetti: imprese FinTech da un lato e incumbents dall’altro, con riferimento ai pericoli cui questi ultimi andrebbero incontro. Con riguardo al terzo punto di riflessione, conscio della necessità di implementare l’educazione digitale, l’autore avverte del fatto che se tali nuovi strumenti informatici da un lato possono facilitare un’inclusione finanziaria del fruitore, d’altro canto gli stessi portano con sé il rischio di una minore tutela del consumatore. 

 

In this article the author has the aim to analyse some problematic aspects about the FinTech. Initially, the focusing is on the definition of the FinTech phenomenon in its objective nature and on the consequences related to how to regulate it in practice. Then it is the analysis of three points of reflection, strongly linked to each other: regulatory issue, the “prospective” problem and, finally, consumer and final client’s protection. The regulatory one deals with the opportunity and the way of a potential regulation of something that is extremely uneven.

Secondly, the author takes into account the issue from the perspective of the subjects: on one hand FinTech firms, on the other hand the incumbents, with respect to dangers they would face.

With regard to the third reflection point, aware of the necessity of a digital education’s development, the author warns that on one hand these new computer facilities could make it easier the user’s inclusion in the financial market, on the other hand they increase the risk of a consumer’s less protection.