ISSN: 2279–9737

Gli interessi usurari ed il costo globale del credito

Vincenzo Farina, Professore associato di Diritto privato, Università del Salento
Sommario: 

1.Usura e rilevanza del solo momento della pattuizione. Conseguenze. – 2. Interessi «usurari» e costo globale del credito. – 3. Tasso effettivo globale medio, discrezionalità tecnica della P.A. e sindacato del giudice ordinario. – 4. Inammissibilità di un intervento parzialmente disapplicativo e additivo con riguardo al computo degli interessi moratori in relazione al t.e.g.m. – 5. Tasso effettivo globale, tasso effettivo globale medio e preteso principio di simmetria. – 6. L’interesse moratorio e sua rilevanza come «interesse usurario». I suoi rapporti con l’interesse corrispettivo – 7. Clausole di salvaguardia e divieto delle usure.

Abstract: 

Dopo aver posto in luce le conseguenze che derivano dalla scelta del momento della pattuizione ai fini dell’individuazione della soglia, si occupa del rapporto tra interessi «usurari» e costo globale del credito. Tratta poi del sindacato del giudice ordinario in ordine alle modalità di determinazione del tasso effettivo globale medio. Esamina infine il rapporto tra tasso effettivo globale e tasso effettivo globale medio con particolare riguardo al principio di simmetria, agli interessi moratori ed alle clausole di salvaguardia.

The paper, after providing an analysis of the consequences deriving from how the choice of the moment in which the contract is concluded has an impact on the identification of the relevant interests threshold, focuses on the usury interests and global cost of the credit. Then, the Author examines how the judge can control the correct individuation of the average global effective rate (“tasso effettivo globale medio”). In the end, the Autohor analyses the interplay between the global effective rate and the average global effective rate with regards to the the punitive interests and safeguard clauses.