La gestione “ordinata” del dissesto assicurativo
1. Il contesto normativo europeo: la peculiarità e rilevanza del settore assicurativo e della sua stabilità. – 2. Obiettivi e principali contenuti della IRRD – 3. Àmbito applicativo, principio di proporzionalità e designazione delle autorità di risoluzione. – 4. La fase preparatoria: pianificazione del risanamento e della risoluzione, cooperazione inter-autorità. – 5. «Condizioni» e… – 6… «strumenti» per la gestione “ordinata” del dissesto assicurativo. – 7. Poteri delle autorità di risoluzione, continuità operativa e tutela contrattuale. – 8. Governance multilivello e meccanismi di coordinamento nella risoluzione dei gruppi assicurativi: cenni. – 9. La cooperazione internazionale nella risoluzione assicurativa. – 10. Il sistema sanzionatorio e il ruolo dell’EIOPA nella promozione della trasparenza e della convergenza applicativa. – 11. Integrazione normativa e coordinamento tra la IRRD e il quadro giuridico dell’Unione: l’armonizzazione intersettoriale. – 12. Sul confronto tra crisi bancarie e crisi assicurative anche alla luce del “Crisis management and deposit insurance framework”. – 13. Il contributo del settore (ri)assicurativo alla stabilità del sistema finanziario europeo.
La Direttiva 2025/1/UE (IRRD), ispirata alla BRRD ma calibrata sulle specificità del settore assicurativo, introduce un quadro armonizzato di risanamento e risoluzione fondato su pianificazione ex ante, proporzionalità, tutela degli assicurati e cooperazione tra autorità, con l’obiettivo di rafforzare la resilienza sistemica ed evitare il ricorso a fondi pubblici in un contesto normativo integrato e sostenibile. L’analisi proposta si concentra sulle principali novità introdotte dalla IRRD esaminando anche il rapporto tra la nuova direttiva e il quadro normativo esistente, in particolare con le contestuali novità introdotte alla direttiva Solvency II dalla direttiva 2025/2/UE.
Based on the model of the Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD), the directive 2025/1/UE (IRRD) adopts its core principles, adapting them to the peculiarities of the insurance sector. The IRRD introduces a harmonized recovery and resolution framework based on ex ante planning, proportionality, protection of policyholders and cooperation between authorities, with the aim of strengthening systemic resilience and avoiding the use of public funds in an integrated and sustainable regulatory context.The proposed analysis focuses on the main innovations introduced by the IRRD and on the relationship between the new directive and the existing regulatory framework, in particular with the contextual innovations introduced into the Solvency II Directive, by Directive 2025/2/EU.