ISSN: 2279–9737

Tra sistema e funzione: riflessioni in materia di sovraindebitamento a partire da Corte Cost. 65/2022

Eugenia Nardone, Dottoressa di ricerca, Università degli studi di Pisa
Sommario: 

1 - La questione rimessa alla Corte; 2 - Gli argomenti della Corte: un dialogo tra sistema e funzione; 3 - Oltre il caso de quo: traiettorie generali; 4 – Brevi note in tema di prevenzione del sovraindebitamento; 5 - Conclusioni 

Abstract: 

L’articolo commenta la sentenza della Corte Costituzionale n. 65/2022, relativa all’art. 8, co. 1-bis, L. 3/2012. Fornendo l'interpretazione corretta della disposizione censurata, e contestualmente anche del vigente art. 67 del Codice della Crisi e dell’Insolvenza (CCI), la Corte chiarisce come, al pari del creditore cessionario, anche il creditore assegnatario in forza di espropriazione presso terzi sia esposto alla falcidia del proprio credito per mezzo del piano presentato dal consumatore. L’articolo evidenzia come la soluzione della Corte sia perfettamente coerente sia con le regole civilistiche in materia di cessione del credito sia con le regole che disciplinano il concorso tra i creditori e, allo stesso tempo, risponda alle esigenze di tutela del debitore-consumatore. Infine, nel sistema del CCI, la chiarita inopponibilità al piano del consumatore anche dell’ordinanza di assegnazione coattiva può costituire un incentivo a una più attenta verifica del merito creditizio da parte del finanziatore: la sentenza offre così l’occasione per ragionare in punto di prevenzione del sovraindebitamento quale condizione patologica.

The article deals with the decision no. 65/2022 rendered by the italian “Corte Costituzionale” about the art. 8, co. 1-bis, Law no. 3/2012. Explaining the right meaning of the contested provision and, at the same time, of the art. 67 of the Code of business crisis and insolvency (CCI) in force, the Court clarifies that, as the creditor assignee by an agreement, also the creditor assignee following a judicial procedure of expropriation from third parties is exposed to the reduction of his claim through the plan submitted by the consumer. The article focuses on how the decision of the Court is perfectly coherent with the dispositions of the Civil Code related to the assignment of claim, with the rules about the competition of creditors and it even fits the consumer protection needs. At the end, in the system of the CCI, the unenforceability against consumer’s plan of the judicial assignment as well could be an incentive for a more accurate creditworthiness assessment, so the decision gives the chance to reflect about the prevention of the pathological state the consumer’s overindebtedness is.