ISSN: 2279–9737

Il removal alla prova dei fatti. Note minime intorno al caso Credito di Romagna s.p.a.

Francesco Ciraolo, Professore Ordinario di Diritto dell'Economia, Università di Messina
Sommario: 

1. L’introduzione del removalnell’ordinamento italiano. Una misura controversa. 2. La prima applicazione pratica del removalin Italia. Il caso Credito di Romagna.  3. Il provvedimento di rimozione collettiva come misura di early interventiona carattere discrezionale.  4. Il nodo dei rimedi processuali contro il provvedimento di rimozione.  5. (segue). L’alternativa tra giurisdizione amministrativa e giurisdizione ordinaria.  6. Brevi considerazioni conclusive.

Abstract: 

Il removal, ossia il potere, attribuito alla Banca d’Italia, di rimuovere gli esponenti aziendali delle banche vigilate, lasciando alle medesime la designazione dei sostituti, è stato utilizzato per la prima volta lo scorso giugno 2016. Questo breve articolo propone alcune riflessioni su questa prima applicazione pratica del removal. In particolare si vuole sottolineareche il ricorso allo strumento della rimozione, da parte delle autorità di vigilanza, può rivelarsi, nella pratica, problematico. Il removal si scontra con numerose difficoltà, che comprendono la sovrapposizione con il raggio d’azione di altri istituti (decadenza dalla carica, per un verso, amministrazione straordinaria, per l’altro), a detrimento della complessiva armonia e coerenza del quadro normativo in materia di prevenzione e gestione delle crisi bancarie. In conclusione sembra che per rendere maggiormente efficace questo strumento sia necessario restylingnormativo.

 

Removal is the power, attributed to the Bank of Italy, to remove the directors of the supervised banks, leaving to the banks the designation of the substitutes. Bank of Italy used this power for the first time last June 2016. This short article proposes some reflections on this first practical application of removal. In particular, it underlines that the use of the instrument of removal by the supervisory authorities could be sometimes problematic. The removal meets numerous difficulties, these include the overlap with other tools provided by different laws (e.g. forfeiture of office, on the one hand, extraordinary administration, on the other). This produces negative effects to the overall harmony and consistency of the regulatory framework about both the prevention and management of banking crises. In conclusion it seems that to make this tool more effective, a regulatory restyling is necessary.