Profili causali nei contratti di tesoreria accentrata "infragruppo"
1. Lineamenti generali del servizio di tesoreria nei gruppi di società. Finalità e strumenti negoziali adoperati. – 2. Qualificazione giuridica della fattispecie nell’interpretazione dottrinale. Referenti categoriali del fenomeno contrattualistico dello zero balance system. – 3. Tentativi di ricostruzione degli accordi di tesoreria. Incidenza della plurilateralità. Riflessi della fase dinamica del negozio. – 4. Necessità di osservazione del fenomeno nel caso concreto. Diversione di alcune ipotesi di tesoreria di gruppo dalla causa collaborativa. – 5. Il notional cash pooling. Aspetti di rilievo del negozio e tentativo di individuazione dei profili di funzionamento
Il lavoro mira a offrire un inquadramento dei contratti di tesoreria accentrata infragruppo secondo i paradigmi del diritto civile, soprattutto allo scopo di evidenziare l’insufficienza di ipotesi di ricostruzione incentrate nella riconduzione della vicenda entro gli schemi del negozio con causa di finanziamento. In particolare, con riferimento agli accordi zero balance system, lo studio prova mettere in luce quale potenziale causa giustificativa dell’obbligo di trasferire alla pooler i saldi attivi l’esistenza di una causa negoziale di collaborazione, comune a varie forme contrattuali di cooperazione interaziendale (non sempre di tipo consortile), e il rilievo disciplinare della natura prevalentemente plurilaterale del contratto. Ciò, tuttavia, con la precisazione che l’opportunità di una valutazione di ogni singola operazione economica sul piano del caso concreto non può escludere a priori la ricorrenza, in alcune situazioni, di accordi di cash pooling che perseguano effettive finalità di finanziamento, con l’ulteriore necessità di verificare, tra le altre, l’eventuale applicazione delle norme in materia di finanziamenti infragruppo. Il paragrafo finale è infine dedicato alla descrizione dei tratti differenziali del notional cash pooling.
The paper aims at offering an analysis of the cash pooling agreements according to the paradigms of private law, particularly in order to highlight the shortcomings of the theoretical interpretations of such agreements in terms of financing contracts. With reference to the zero balance system agreements, the paper tries to propose as a potential justifying cause of the obligation to transfer the active balances to the pooler, the existence of a collaborative cause and the normative importance of the predominantly plurilateral nature of the contract. The author, however, clarifies that the assessment of each individual economic transaction on a case-by-case approach cannot exclude the occurrence of cash pooling agreements that pursue actual financing purposes, with the further need to verify the possible application of the rules concerning intercompany financing. The final paragraph is devoted to the description of the differential features of the notional cash pooling agreements.