La partecipazione alla società nei mercati tokenizzati tra prospettive di regolazione e di governance
1. La partecipazione sociale tra problemi “vecchi” e strumenti nuovi. – 2. La rappresentazione della partecipazione sociale su DLT al cospetto del principio di neutralità tecnologica: le risposte della normativa finanziaria europea. – 3. Le prime misure nazionali in Europa. – 4 La (attesa) “via italiana” alla disciplina dei securities token. – 5. Alcuni profili di un intervento de jure condendo in materia di dematerializzazione digitale. – 6 Dalla regolazione alla governance: la DLT nel prisma delle partecipazioni al contratto sociale. – 6.1 La partecipazione dei soci in caso di tokenizzazione dei libri sociali. – 6.2. La rappresentazione su DLT di strumenti finanziari partecipativi. – 6.3 La tokenizzazione della “partecipazione” degli stakeholders. – 7. Conclusioni.
Il saggio riflette sul grado di ammissibilità di token rappresentativi di azioni nell’ordinamento europeo e nazionale, alla luce dei principi che orientano la regolazione dei mercati finanziari digitali, in particolare il principio di neutralità tecnologica, e dei regimi che governano la rappresentazione e circolazione della partecipazione sociale. In considerazione dei limitati margini normativi che consentono, ad oggi, lo sfruttamento della DLT ai fini della rappresentazione della proprietà azionaria, il contributo individua le più immediate ricadute “partecipative” delle infrastrutture DLT sul contratto sociale, con riguardo alla configurazione su blockchain diritti partecipativi diversi da quelli associati alla titolarità di equity, non (ancora) soggetti alle più stringenti regole di mercato, ma affidati al libero gioco dell’autonomia statutaria.
L’analisi dimostra come, in attesa di riforme strutturali, l’evoluzione tecnologica dei mercati può fin d’ora plasmare la partecipazione alla società, ora incidendo ed agevolando la componente dinamico-partecipativa della partecipazione sociale in senso stretto, ora accelerando quel processo, già in atto, di ibridazione delle forme di partecipazione al contratto sociale al crocevia tra azione e obbligazione.
The essay reflects on the degree of admissibility of tokens representing shares under European and national business law, in light of the principles guiding the regulation of digital financial markets, in particular the principle of technological neutrality, and of the regimes governing the representation and circulation of shares. In view of the limited regulatory margins that allow, to date, the exploitation of DLT for the purposes of the representation of share ownership, the contribution identifies the most immediate 'participatory' effects of DLT infrastructures on the social contract, with regard to the configuration on blockchain of participatory rights other than those associated with equity ownership, not (yet) subject to the most stringent market rules, but entrusted to the free play of statutory autonomy.
The analysis shows how, pending structural reforms, the technological evolution of markets can already shape participation in the company, both by affecting and facilitating the dynamic-participatory component of social participation in the strict sense, and by accelerating the process, already underway, of hybridisation of forms of participation in the social contract at the crossroads between equity and debt.