ISSN: 2279–9737

Regolazione basata sull’informazione, autorità europee di vigilanza e tutela degli investitori retail

Domenico Andracchio, Dottore di Ricerca, Università di Roma Sapienza
Sommario: 

1. Premessa − 2. Mercati finanziari e asimmetrie informative negli investimenti al dettaglio − 3. ESMA ed EIOPA nell’attuazione delle misure per il potenziamento della «consapevolezza» degli investitori retail. Uno sguardo d’insieme − 4. I caratteri della regolazione basata sull’informazione (o disclosure regulation) e le misure della Eu Retail Investment Strategy − 5. Il ruolo dei regolatori nella regolazione basata sull’informazione e le misure della Eu Retail Investment Strategy – 6. Le finalità della regolazione basata sull’informazione e le misure della Eu Retail Investment Strategy – 7. Considerazioni conclusive

Abstract: 

La EU Retail Investment Strategy prevede ― tra le altre cose ― l’introduzione di misure preordinate a migliorare la qualità e la attendibilità delle informazioni da doversi rendere agli investitori al dettaglio; ciò al dichiarato fine di accrescere la fiducia nei mercati finanziari e, conseguentemente, la disponibilità ad investire in prodotti con caratteristiche adeguate al loro profilo (in termini di conoscenze ed esperienze nel mercato, di disponibilità economiche e di predisposizione al rischio). Il saggio intende esaminare la portata di tali misure attraverso un confronto-raffronto con le istituzioni che finiscono con l’evocare. Come si pongono le misure di disclosure della EU Retail Investment Strategy in rapporto ai tratti indefettibili che deve avere una efficiente regolazione basata sull’informazione? E rispetto al ruolo che i regolatori debbono assolvere nell’assicurare la qualità e la attendibilità delle informazioni? La finalità che intendono perseguire si pone in linea con quella propria delle migliori esperienze di regolazione basata sull’informazione?

The EU Retail Investment Strategy provides — among other things — for the introduction of measures aimed at improving the quality and reliability of information to be provided to retail investors. This is intended to increase confidence in financial markets and, consequently, the willingness to invest in products that are suitable for their profiles (in terms of knowledge and experience in the market, financial means, and risk appetite). The essay aims to examine the scope of these measures through a comparative analysis with the institutions they evoke. How do the disclosure measures of the EU Retail Investment Strategy compare with the essential features that efficient regulation based on information should have? And how do they relate to the role that regulators must fulfill in ensuring the quality and reliability of information? Does the intended purpose align with that of the best practices in information-based regulation?